Hej sono passati praticamente tre anni dall’ultima volta che ho scritto sul mio blog. Bisogna dire che l’ho proprio tenuto per troppo tempo lontano dagli occhi e lontano dal cuore.

Non saprei da dove cominciare. Partirò da, io sto bene e voi? Probabilmente nemmeno vi ricorderete chi io sia e perché leggevate il mio blog, ma vi capisco. In questi tre anni penso che tutti quanti noi abbiamo dovuto affrontare cose che non ci hanno fatto stare bene, tipo il Covid. Di questo preferisco non parlarne, in fin dei conti ci sono millemila argomenti più piacevoli, nonostante ora, ripensando al lockdown mi viene quasi da sorridere per quanto sembravamo all’interno di un film, ma dicevo, ci sono cose molto più interessanti di cui parlare.

Di punto in bianco tutto cambia.

Non so perché, e non so cosa sia successo. Di punto in bianco ho smesso di scrivere. Eppure, in questi tre lunghi anni sono successe tantissime cose, molte belle, altre meno belle, ma che comunque fanno parte sempre di noi e di quello che ci faranno diventare in futuro.

In pratica ho lasciato il blog e i social proprio nel momento in cui avrei avuto più cose da scrivere, tra queste la ristrutturazione della mia nuova casa. Pensavo, vista la mia passione per l’arredamento di interni, di coinvolgervi nella scelta dei materiali, tinte e texture e invece niente, vi metterò davanti al fatto compiuto.

La mia nuova casa.

La mia casa é sempre in continua evoluzione. Per quanto la si possa progettare nei minimi dettagli, quando poi ci si vive, ci si accorge anche di tanti piccoli sbagli o errori di praticità. Io personalmente sono molto pratica e non amo tanto i ninnoli. Amo uno stile più minimale o comunque cerco il più possibile di inserire decorazioni che non si discostino dallo stile che ho scelto. Per questo motivo le decorazioni stagionali fanno al caso mio, stanno giusto per qualche mese, poi si cambia. Diciamo che vedere sempre le solite cose mi da noia.

Lo stile che va tanto di moda e che riempie le bacheche di Facebook e Instagram è senz’altro quello Nordico e Scandi Boho. Personalmente è una corrente che seguo volentieri, ma non mi piace sottostare troppo alle regole e alla fine la mia personalità viene sempre fuori. E giustamente, direi!

Se c’è una cosa che amo è unire il contemporaneo ad alcuni elementi vintage.

Ad esempio nella mia sala da pranzo ho un vecchio tavolo dei miei nonni, che ho restaurato e adattato al mio stile. Ammetto che mi ha dato un po’ di filo da torcere dal momento che era praticamente dismesso e pieno di polvere in ogni intarsio.

Non per fare pubblicità ad un noto colosso svedese, ma in casa ho parecchi loro mobili. Per me ormai è diventata una filosofia di vita. Come ho detto prima amo cambiare spesso e non trovo per niente opportuno spendere tanti soldi per dei pezzi di arredamento che potrebbero stancarmi. Preferisco invece poterli cambiare senza grossi sensi di colpa.

Del resto come disse Ibra in una vecchia intervista, all’affermazione “Le persone ricche non vanno da Ikea”, rispose: “No, ma quelle intelligenti si” 😉

Cosa desidero per la mia casa? La Domotica o Smart Home. Purtroppo sono povera quindi mi accontento di avere il mio caro “Hei Google” che al terzo tentativo finalmente mi accende il televisore. ehehe.

Il mio primo corso di fotografia.

Che altro dire, ho fatto un corso di fotografica che mi ha aperto la mente e insegnato tantissime cose che ignoravo, e questo è qualcosa che continuerò a fare sicuramente, perché la fotografia è sempre stata una mia piccola grande passione.

Di progetti in cantiere ce ne sono sempre tanti, e nonostante mi sia adagiata un po’ sugli allori in questi anni, ho deciso di rimettermi in marcia e uscire dalla mia confort zone. Quindi bentornata a me.

Per il momento è tutto, e piano piano vi svelerò le tante cose successe in questi anni. Spero abbiate ancora voglia di seguire il mio blog, se non altro per passare qualche momento di leggerezza, magari davanti ad una tazza di té.

A presto.

pomeriggi piovosi