Buongiorno amiche,

il 2015 ci sta lasciando per dare spazio a un nuovo anno nella speranza che porti aria fresca e tante novità. In un era particolarmente difficile, ognuno di noi cerca nel suo piccolo di lasciare un segno, o semplicemente si cerca di essere felici. Il 2015 per me è stato un anno di transizione, che ha portato delle splendide novità, ma che ancora hanno bisogno di tempo per consolidarsi e diventare il sogno che vorrei. Si sa la strada per la felicità è lunga e delle volte tortuosa, ma del resto è questo che ci permette di crearci il carattere.

La mia eterna voglia di rimanere bambina, un qualcosa che dentro di me non morirà mai, perché questo animo mi accompagna anche nei momenti meno piacevoli che la vita mi pone davanti, senza nemmeno darmi il tempo di scegliere, mi permette di ritagliare dentro di me un piccolo spazio stile “mondo incantato” che mi aiuta a rendere tutto più semplice, e più facilmente risolvibile. Credo che dovremo essere tutti un po’ bambini, perché si vede il mondo con occhi diversi, ma sempre con la consapevolezza e il giudizio di essere adulti!

Ormai sono fidanzata da ben 13 anni, e gli alti e bassi sono stati pochi, proprio perché  senza dare nulla per scontato, abbiamo percorso sempre assieme, il cammino che il destino ha voluto riservare per noi, senza perderci mai d’animo, e dedicandoci il tempo per ridere e giocare, e soprattutto gioire anche delle piccole cose, che in fin dei conti sono quelle più importanti.

La famiglia resta per me un punto fermo, e la sua bellezza sta nella sua perfetta imperfezione. Mio Papà per me è come il perno di una trottola, senza di esso non può girare, e sarebbe del tutto inutile. Per me c’è lui, perché la mamma non c’è più, e a lui devo il mio brutto carattere 🙂 ma anche le mie passioni, il non mollare mai e il mio saper creare ciò che progetto nella mia mente, che poi è quello che amo fare tanto.

Non rimpiango nulla di questo anno passato, non rimpiango nemmeno le scelte sbagliate, perché alla fine anche quelle hanno segnato il mio cammino, e da esse ho appreso delle conoscenze nuove, anche gli errori servono, ci fanno capire ciò che bisogna fare, e cosa non, anche se nel momento che le facciamo sembrano giuste rivelandosi poi il contrario, facendoci star male. Tutto ci da un insegnamento!

Bene amiche, con questo breve discorso di fine anno, vi auguro un inizio spumeggiante e pieno di soddisfazioni.

e ricordatevi:

Domani sarà l’ultimo giorno dell’anno e come sempre festeggeremo “On The Road” senza una meta precisa, portando con noi solo il nostro bagaglio di allegria e ottimismo.

Buon Anno!

Sabry